Risultati Winter Trophy 2008

1 Castaldi Michele
Red Bull
2 Impagliazzo Giuseppe Ferrari
3 Romano Emanuele
Red Bull
4 Guarracino Giuseppe
Valto Team

Fotoalbum

Sotto il segno del toro

Quando lo scorso anno scrivemmo, alla fine dell’articolo sul Winter Trophy 07: “Arrivederci alla prossima”, nemmeno noi eravamo tanto convinti che la manifestazione si sarebbe nuovamente svolta…ma si sa come vanno queste cose: l’appetito vien mangiando e pochi giorni dopo il consueto appuntamento Panzese, già si parlava di ritornare ai Maronti. Detto – fatto: dopo poco più di due mesi dal TGV, i carrocci tornano sul tracciato di Barano; ma questa volta non è come nel 2007: i piloti conoscono la pista e i tecnici hanno trovato gli assetti giusti (quasi tutti) e il risultato è che su 32 iscritti, più della metà poteva giocarsela alla pari.

Prima fase

Conoscendo già il tracciato, i piloti non si risparmiano e i duelli cominciano già dalle prime batterie: con sole tre discese a disposizione per accumulare punti, non si hanno molte possibilità di recupero e forse proprio per questo motivo anche la prima fase risultava “calda” e dopo qualche discesa già si intravedeva chi potesse entrare nella lista dei favoriti. Oltre a Romano, nella prima fase si distinguevano Guarracino, con tre vittorie, Impagliazzo con la sua Ferrari, La MCLaren di Dario Maltese, le Calytto Racing di Impagliazzo e Polito, la Prost di Iacono Gianluca, la BMW di Gianfranco Di Maio (ormai una realtà); bene anche D’Abundo Claudio, passato dalla Jordan all’Honda Martin che questa volta riesce nell’intento di passare alla seconda fase. Da segnalare anche il passaggio alla seconda fase della fiat di Migliaccio Gianfranco: dopo tanto lavoro e persistenza, il Team sta raccogliendone i frutti.

Seconda fase

Se già la fase a punti vi è sembrata calda, andiamo a vedere cosa è successo tra i 16 piloti che sono passati a quella ad eliminazione diretta. Dopo le prime quattro discese, il primo colpo di scena: fuori tutte le tre Calytto Racing (anche Robinia era riuscito a qualificarsi, seppur in sordina) che fino a quel momento si erano dimostrate molto competitive e la Fiat dell’ottimo Migliaccio Gianfranco; successivamente vanno fuori, la Prost di Iacono Gianluca, la Toyota di Trofa Raffaele e le McLaren di Nicola e Ivano Maltese. Di Maio Gianfranco (BMW) e Claudio D’Abundo vengono eliminati ai quarti di finale mentre Monichetti del Valto Team e Dario Maltese (McLaren) vanno fuori alle semifinali; da segnalare la perdita della ruota anteriore da parte di Maltese che a causa di questo inconveniente tecnico, perde la possibilità di arrivare in finale.

Finale

Durante tutta la fase ad eliminazione diretta, Castaldi è sembrato sempre sottotono ed una volta è riuscito a qualificarsi in extremis (con una manovra al limite ai danni di D’Abundo nei quarti di finale) ma una volta arrivati alla finale, ha tirato fuori tutta la sua grinta e la sua esperienza e, partito dalla migliore corsia, usciva primo dal tornante “Paradise” seguito da Romano; le due Red Bull percorrevano tutto il pennino ma Romano, nel tentativo di superare il suo compagno di squadra, arriva lungo al tornante SKF ; Impagliazzo ne approfittava subito portando la sua Ferrari al secondo posto. Castaldi, Impagliazzo e Romano escono nell’ordine dal tornante SKF e sfilano sul rettilineo di arrivo mentre Guarracino, partito dalla peggiore corsia, non poteva fare altro che attendere un errore o una collisione degli altri finalisti, ma ciò non è accaduto e il pilota del Valto Team deve accontentarsi del quarto posto. Nonostante ciò, i punti di  Guarracino, sommati a quelli del Team mate Monichetti, hanno fruttato al Valto Team la seconda coppa costruttori consecutiva: due trofei costruttori nelle prime due gare disputate sono un risultato di prestigio che fa passare in secondo piano il risultato della finale del Winter Trophy 2008. Una competizione molto livellata con carrocci dalle prestazioni simili, hanno reso la gara dei Maronti una questione di bravura dei piloti, ma anche la fortuna, come sempre in queste gare, ha giocato un ruolo fondamentale: molto rilevante è risultata la corsia di partenza e vi era una netta differenza tra le prime due (lentissime) e le altre. Ma alla fine si sono divertiti davvero tutti: pubblico, piloti, meccanici ed anche gli automobilisti che di volta in volta si trovavano il traffico sbarrato dai vigili del Comune di Barano che ringraziamo pubblicamente insieme al Sindaco Paolino Buono per la Loro disponibilità. E noi per scaramanzia riscriviamo: “Arrivederci alla prossima”

GdC