Risultati Winter Trophy 2007

1  Maltese Nicola
Calytto Racing
 2  Guarracino Giuseppe
Minardi             
 3  Impagliazzo Giuseppe
Ferrari
4 Maltese Dario
Sorgeto Corse

Prendiamo i seguenti ingredienti:

Una domenica soleggiata e con temperature miti, una discesa nuova per tutti piena di curve di ogni tipo e lunghi tratti rettilinei, 28 piloti e relativi carrocci, 14 Teams e qualche litro di vino scolato prima della partenza durante la tavolata al “Paradise “, mescolate il tutto e non fermatevi mai…non ne avreste il tempo. La prima edizione del “Winter Trophy” è stata una miscela esplosiva di tutti questi componenti e si può definire in una parola: “Riuscitissima” Partita dal nulla, quasi per sfida personale, e organizzata in fretta e furia, ha messo a dura prova la macchina organizzatrice della “Gara del Carroccio” che non si è fatta però impressionare e ha dato il meglio di se creando dal nulla una manifestazione che avrà un sicuro seguito nel prossimo futuro. Un plauso quindi a Guarracino, Maltese Dario, Claudio e Gianmanuel D’Abundo, Impagliazzo Leonardo e scusateci se abbiamo omesso qualche nome, ma sono stati davvero tanti i ragazzi che hanno realizzato materialmente la cosa permettendo un velocissimo susseguirsi di batterie nonostante il traffico dovesse essere riaperto ripetutamente. 

La Gara

Si parte alle 14:15 (leggermente in ritardo) e senza la discesa di prova (per risparmiare ulteriormente tempo)e forse proprio per questo motivo, nelle prime batterie si possono annotare alcune toccate tra carrocci visto che, essendo il tracciato nuovo per tutti, i piloti meno esperti dovevano ancora trovare i punti esatti di frenata. Nonostante tutto, le batterie sono state molto combattute con duelli ruota a ruota che solo tracciati di questo tipo possono offrire: concorrenti che erano ultimi al tornante “Paradise” hanno tagliato il traguardo per primi superando curva dopo curva gli altri piloti. Già dalla prima fase, composta da un totale di 24 batterie, emergevano subito la Minardi di Guarracino (che sembra adattarsi a tutti i tracciati), le Ferrari, il Calytto Racing, il Sorgeto Corse. Un po sottotono la Jordan di Di Maio che non gradiva i tornanti per motivi di assetto. Nella seconda fase (13 carrocci anziché 12) il primo colpo di scena: nella batteria di 5 carrocci, Robinia e Polito (entrambi del Calytto Racing) entravano in collisione all’uscita del tornante “Parardise”  e venivano cosi eliminati. “La colpa è stata mia” ammette Robinia “ e chiedo scusa a Vitaliano per l’errore che ha compromesso la nostra gara: avevamo entrambi buone possibilità e il mio errore ha rovinato tutto…” Dopo altre combattutissime batterie che vedevano l’eliminazione, tra gli altri, degli ottimi Impagliazzo Leonardo (Calytto Racing) e Monichetti Giovanni (Sorgeto Corse), si arrivava alla finale:

La finale

In tanti anni di gare, non avevamo mai assistito ad una finale cosi combattuta; in griglia di partenza 4 carrocci: Guarracino Giuseppe (Minardi Motortec), Impagliazzo Giuseppe (Ferrari), Maltese Dario (Sorgeto Corse), Maltese Nicola (Calytto Racing). Guarracino prendeva subito il comando e transitava primo all’ingresso del tornante “Paradise”. Dietro di lui, Impagliazzo tentava un attacco all’interno di Nicola Maltese (in quel momento secondo); Dario maltese seguiva con qualche secondo di ritardo. Guarracino sbagliava però l’ingresso del tornante e consentiva a Nicola di affiancarlo giù per il “Pennino”; ma la veloce Ferrari di Impagliazzo superava entrambi i piloti prima della S “senna”. Altro colpo di scena: Impagliazzo arriva leggermente lungo, ma tanto basta per consentire a Nicola e Guarracino di inserirsi all’interno e portarsi rispettivamente in prima e seconda posizione. Al traguardo le posizioni non cambiano e Nicola Maltese vince la sua prima gara dopo anni di impegno, Guarracino lottera fino all’ultimo metro con Impagliazzo ma riesce ad arrivare secondo…terza la Ferrari e quarto Dario Maltese che porta in finale il suo Team già dalla sua prima apparizione. Tutti su podio a festeggiare i 4 piloti (e 4 differenti Teams) che hanno dato vita ad una finale davvero indimenticabile (la potete vedere nella pagina dei video) ma alla fine erano davvero tutti contenti perché il divertimento è stato tanto su un tracciato che sembra fatto apposta per i carrocci.

GdC